La quarta edizione di Service Day – l’evento di Quintegia nato da un’idea di AsConAuto dedicato a concessionarie, riparatori autorizzati e indipendenti, case automobilistiche, carrozzerie e tutte le aziende coinvolte nella filiera post vendita – andrà in scena dal 24 al 25 ottobre a VeronaFiere.
“Generazione Post vendita” è il tema portante dell’evento, che verrà sviluppato attraverso: un programma ricco di appuntamenti, formazione e riflessioni alla presenza di relatori e ospiti del settore e non; l’esposizione nell’area business di servizi, prodotti e soluzioni; meeting di aggiornamento per creare sinergie e momenti di networking.
Al centro del dibattito proprio il periodo di grande cambiamento che il Post Vendita sta vivendo e al quale i protagonisti devono far fronte, sia in termini di innovazione tecnologica sia in termini di risorse umane, due asset fondamentali per incrementare la produttività, generare il business e rendere il comparto contemporaneo e al passo con i tempi.
“Il Post vendita evolve nella direzione dell’hub di servizi a 360° per offrire al cliente esperienze su misura, grazie a un mix di innovazione tecnologica e formazione. Le risorse umane rappresentano quindi un asset fondamentale per migliorare gli aspetti organizzativi, la customer experience e le performance degli operatori che sono volte a fidelizzare il cliente. Ecco perché Generazione Post Vendita è stato scelto come main theme dell’edizione 2024.
Mai come in questo momento è fondamentale mettere insieme gli operatori della filiera – ossia case auto, concessionari, riparatori e fornitori – per costruire una piattaforma integrata di prodotti e servizi per una migliore mobilità che passa anche attraverso il service” spiega Luca Montagner, Presidente di Quintegia.
L’evoluzione più evidente è legata al concetto ampio di mobilità che si riflette sull’aspetto della manutenzione e della cura del veicolo: dalle modalità di vendita alla stessa modalità di usufruire e concepire l’utilizzo dell’auto che si riflette nella trasformazione dei processi organizzativi del post vendita, che comporta la necessità di creare architetture differenti per permettere un servizio sempre più tailor made, incentrato sull’utente finale e capace di venire incontro alle sue esigenze, come fattore chiave per il successo.
Per far fronte a un sistema sempre più articolato e tecnologico diventa fondamentale quindi la formazione del personale in modo da poter creare un sistema virtuoso che, se da una parte permette di migliorare le prestazioni, anche in termini di tempo e gestione, dall’atra porta alla creazione di nuove figure professionali. Ecco che La parola RI-Generazione sintetizza la necessità di sviluppare una nuova generazione di operatori del settore che sappiano traghettare verso il futuro il settore.
Le stime per il 2023 per il settore della riparazione in Italia sono di un fatturato complessivo a livello di cliente finale di oltre 33 mld di euro (includendo pneumatici e carrozzeria ed escludendo interventi in garanzia) e sono oltre 45.000 gli operatori dedicati all’attività di manutenzione e riparazione (incluso carrozzeria e pneumatici).
Info sul sito dell’evento: www.serviceday.it