Si è conclusa la 18^ edizione di Automotive Dealer Day, che quest’anno ha cambiato veste evolvendo in una innovativa forma digitale. Abbiamo lavorato per digitalizzare qualcosa di molto fisico potenziando l’uso della tecnologia, innestata però nella fisicità delle relazioni tra persone e aziende. Questo ci ha portato più che mai a seguire alla lettera il payoff scelto quest’anno, ovvero esploratori del business.
Nell’arco delle 2 giornate i partecipanti hanno interagito in un’area espositiva completamente nuova e seguito il palinsesto caratterizzato da una combinazione di sessioni del Programma Contenuti e di appuntamenti promossi dalle aziende del settore e dalle case costruttrici.
Nelle sessioni abbiamo affrontato i grandi temi di questo momento delicato verso un nuovo futuro, partendo con un taglio internazionale grazie al saluto da oltreoceano della NADA e passando poi a un insieme di voci di varia estrazione che ci hanno dato una visione di diversi mondi in grande fermento: Possumato e Cariss ci hanno illustrato la loro opinione sulla sperimentazione nella mobilità negli USA, Luca Ciferri ci ha parlato di nuovi assetti, alleanze e globalizzazione e Giovanni Palazzo ci ha fatto scoprire le nuove frontiere dell’elettrificazione. Il fronte digitale è stato ampiamente esaminato sia dai concessionari Motorsclub, Cascioli, Barchetti che da un mix di voci extra settore dei brand Moleskine e Amazon, e valorizzato infine dal premio Internet Sales Award che quest’anno si è aggiudicato il concessionario Trivellato. Ma anche all’usato, area ormai calda da molti anni, è stata dedicata un’intera sessione con tre esperienze di concessionari: De Bona Motors, Special Car Group e Vernocchi auto. Due le sessioni focalizzate sul service, in particolare sulla fidelizzazione e le nuove soluzioni implementate dalle case, con le testimonianze dei dealer Autosilver, Carfin, Errebi e Gruppo Zatti e delle case auto Mercedes-Benz Italia e Ford Italia. Interessante è stato anche l’approfondimento sulla finanza non convenzionale, con il Gruppo Banca Finint e il concessionario Autotorino.
Non sono mancati i dati sul consumatore a cura del Centro Ricerche di Quintegia: attitudini in evoluzione, aree di insoddisfazione su cui lavorare e nuovi modi di approcciarsi al cliente per evitare un’eccessiva standardizzazione.
Infine, abbiamo potuto ascoltare le testimonianze di grandi dealer come Autotorino, Di.Ba. e Eurocar Italia, e quelle di dealer di medie dimensioni come Barbuscia, Gruppo Stav e Peragnoli Auto. Abbiamo raccolto spunti e chiavi di lettura da diversi n.1 delle case auto tra cui Bitti di Kia Motors Company Italy, Di Silvestre di BMW Italia, Innocenti di Porsche Italia, Jelinek di Mercedes-Benz Italia, Maver di Jaguar Land Rover Italia e Gaetano Thorel di PSA Groupe Italia. Mai come quest’anno abbiamo potuto raccogliere stimoli per lavorare da autorevoli voci extra settore: Oscar Farinetti, Giampaolo Grossi alla guida di Starbucks Italy, Paolo Iabichino, Jay Rao docente della Babson School, Nerio Alessandri di Technogym e Beatrice Venezi, Direttore d’Orchestra.
L’appuntamento di quest’anno ci ha permesso di continuare a innovare esplorando un nuovo territorio e un nuovo contesto messo a dura prova e di fare un decisivo salto in avanti rivivendo in parte lo spirito pioneristico della creazione del primo ADD nel 2003. Si sono conclusi due giorni densi di contenuti, di relazioni e di ispirazioni, ma siamo già a lavoro per la prossima edizione: ti aspettiamo il 14-15-16 settembre 2021 a Verona!