NADA Show 2025, ospitato dal 23 al 26 gennaio a New Orleans, ha riaffermato il suo ruolo di evento imprescindibile per il settore automobilistico globale. Nonostante le avversità metereologiche, che hanno costretto l’aeroporto internazionale a rimanere chiuso per oltre 2 giorni a causa di quella che si dice essere la nevicata più grande degli ultimi cento anni, la convention è riuscita a dimostrare il suo valore, rappresentando un’occasione unica per i professionisti dell’industria di aggiornarsi sulle ultime tendenze, di confrontarsi sulle sfide del mercato e di stringere nuove collaborazioni.
L’attenzione crescente al mercato europeo
Negli ultimi anni, il mercato americano ha mostrato un interesse crescente verso quello europeo, con un’attenzione particolare all’Italia, riconosciuta come un laboratorio avanzato per l’innovazione e l’adattamento alle sfide del settore. Questa dinamica è stata confermata dall’invito rivolto a Quintegia a partecipare come speaker alla tavola rotonda internazionale, (invito ricambiato e che vedrà i rappresentanti di NADA sul palco di Automotive Dealer Day 2025 dal 13 al 15 maggio a Verona) a testimonianza dell’importanza sempre maggiore del confronto con player globali per affrontare le complessità del mercato.
La convention ha toccato diversi aspetti cruciali per il settore. Tra i temi più dibattuti:
- Digitalizzazione e intelligenza artificiale: la crescente adozione di strumenti digitali per ottimizzare le operazioni delle concessionarie è stata protagonista. ComplyAuto ha vinto la competizione “Exhibitor Pitch” grazie a una soluzione basata sull’IA che punta a semplificare processi che normalmente richiedono un alto investimento di tempo operativo sul tema conformità alle normative e sicurezza.
- Prospettive di guadagno per i dealer: secondo i dati presentati durante l’evento, il profitto medio per dealer previsto è in calo rispetto allo scorso anno, ma rimarrà al di sopra di quello del periodo pre-pandemico. Redditività e convenienza sono le parole che meglio interpretano il modo in cui i dealer dovranno modulare il proprio business nel prossimo anno, con focus su una gestione più consapevole non solo per gli aspetti legati al nuovo ma anche per quanto riguarda i temi di service e usato.
- Gestione della forza lavoro: la carenza di personale qualificato e la necessità di formazione continua sono state tematiche centrali, con un focus sull’adozione di nuove competenze legate alla digitalizzazione e all’elettrificazione. Altro tema ricorrente sono le soft skills e il focus sulla necessità di mettere le persone in condizione di svolgere un ruolo per il quale sono naturalmente inclini.
- Elettrificazione: la situazione politica ha dato indubbiamente un segnale rilevante sul tema, ma rimane forte l’attenzione sulla necessità di potenziare le infrastrutture di ricarica e rendere i veicoli più accessibili. I concessionari hanno espresso preoccupazioni sulla sostenibilità economica del passaggio all’elettrico senza un adeguato supporto governativo. La transizione energetica, dunque, si delinea come una sfida ancora aperta.
- Consumatore: nonostante un leggero aumento degli incentivi e il leggero calo di prezzi delle auto in USA, la spesa complessiva dei consumatori nel settore auto continua a crescere, soprattutto in virtù dei tassi di finanziamento.
NADA Show 2025 ha confermato la sua centralità nell’industria automobilistica globale, fornendo ai professionisti del settore insight preziosi sulle tendenze emergenti e sugli scenari futuri. L’evento ha rappresentato un punto d’incontro fondamentale per affrontare le sfide del mercato con strategie innovative, mantenendo la distribuzione automobilistica al passo con i cambiamenti tecnologici e commerciali. Con un panorama in continua evoluzione, la capacità di adattamento e di apprendimento reciproco tra mercati diversi sarà la chiave per il successo nei prossimi anni.
